Juventus can confirm that Spanish international striker Fernando Llorente will join the club on 1 July 2013.
The 27-year-old has agreed terms on a four-year deal and will move to Turin when his Athletic Bilbao contract expires at the end of the current season.
Born in Pamplona on 26 February 1985, Llorente progressed through the Basque outfit’s academy ranks before being loaned out to feeder club Baskonia during the 2003/04 campaign.
Bolstered by a season’s first team experience, the frontman, nicknamed El Rey León (The Lion King), soon became a permanent fixture in Athletic Bilbao’s strikeforce.
In nine seasons at San Mamés, Llorente has made 334 appearances and scored 104 goals in all competitions. The striker’s best return came during the 2011/12 campaign, when his 29 strikes helped Los Leones to the Copa Del Rey and Europa League finals.
A fearsome aerial presence coupled with excellent close control has earned Llorente international recognition with his native Spain. He was included in the triumphant World Cup 2010 and European Championship 2012 squads, and has notched 7 goals in 21 caps.
Llorente, un futuro in bianconero
24 gennaio 2013
Il futuro di Fernando Llorente è bianconero. Il Nazionale spagnolo, in scadenza di contratto con l’Atletico Bilbao, ha siglato un accordo che lo legherà alla Juventus dal 1° luglio 2013. Il contratto, della durata di quattro anni, scadrà il 30 giugno 2017.
Fino al termine di questa stagione l’attaccante continuerà a vestire la maglia dell’Atletico Bilbao, dove ha iniziato a giocare sin da bambino e dove è diventato un campione.
Fino al termine di questa stagione l’attaccante continuerà a vestire la maglia dell’Atletico Bilbao, dove ha iniziato a giocare sin da bambino e dove è diventato un campione.
Nato a Pamplona il 26 febbraio 1985, Llorente ha militato nella squadra basca fin dagli inizi e solo nella stagione 2003/04 si è allontanato dalla “casa madre”, per fare esperienza nella formazione satellite del Baskonia. Rientrato alla base già nell’annata successiva, El Rey Leòn, questo il suo soprannome, è presto diventato un punto fermo della squadra.
Nelle nove stagioni vissute a Bilbao ha collezionato finora 334 presenze e 104 reti, tra Liga, Coppa del Re, Supercoppa di Spagna e competizioni europee. Fisicamente devastante, è un vero ariete in area di rigore e alle doti atletiche unisce un’ottima tecnica. Le sue qualità lo hanno portato a vestire 21 volte la maglia delle Furie Rosse, la Nazionale spagnola, con cui ha segnato 7 gol e si è laureato campione del Mondo nel 2010 e Campione d’Europa nel 2012.
Nelle nove stagioni vissute a Bilbao ha collezionato finora 334 presenze e 104 reti, tra Liga, Coppa del Re, Supercoppa di Spagna e competizioni europee. Fisicamente devastante, è un vero ariete in area di rigore e alle doti atletiche unisce un’ottima tecnica. Le sue qualità lo hanno portato a vestire 21 volte la maglia delle Furie Rosse, la Nazionale spagnola, con cui ha segnato 7 gol e si è laureato campione del Mondo nel 2010 e Campione d’Europa nel 2012.
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